Recupero sottotetto con rifacimento copertura in legno deteriorata e a rischio crolli
Ubicazione: Provincia di Torino
Lavori svolti:
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demolizione copertura esistente
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realizzazione cordolo in cemento armato sul perimetro della copertura
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rifacimento struttura portante del tetto con travi in legno
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coibentazione copertura e posa nuove tegole
Il recupero del sottotetto con rifacimento totale della copertura di questo edificio è stato seguito dal nostro Studio con l'esigenza del committente di creare un piano in più nella sua abitazione. Infatti l'edificio monofamiliare era caratterizzato dalla presenza di un ampio sottotetto lasciato grezzo e non coibentato. Con una spesa ragionevole si è potuto recuperare un piano in più dell'edificio.
Di seguito si riporta il percorso intrapreso con il cliente per il recupero del sotttetto, garantendo il rispetto dei costi e dei tempi pattuiti con l'impresa, oltre alla garanzia del risultato atteso dal cliente.
Anche in questo caso abbiamo seguito il consueto "protocollo" che applichiamo a tutti i lavori di ristrutturazione (v. passaggi completi).
Il primo passaggio effettuato con il cliente è stato quello di individuare tutte le esigenze: in pratica il cliente ci ha chiesto di realizzare il recupero del sottotetto di casa sua, al fine di recuperare nuovi spazi per far fronte alle nuove esigenze della famiglia. Inoltre era necessario rifare la copertura in quanto ormai fortemente degradata e non a norma dal punto di vista antisismico; le travi in legno presentavano infatti forti segni di degrado, con fessure profonde e sezioni notevolmente ridotte rispetto alle misure originarie, con il rischio di un imminente crollo di porzioni del tetto o di tutta la copertura, con gli immaginabili rischi che ne conseguono per i proprietari e per gli eventuali passanti nei pressi dell'abitazione. Grazie a questo intervento si è potuto far fronte alla duplice necessità: messa in totale sicurezza dal punto di vista strutturale della copertura e recupero di un piano in più per far fronte alle nuove necessità della famiglia.
Successivamente è stato effettuato un sopralluogo con il cliente per verificare sul posto lo stato di fatto. Ecco la planimetria dello stato di fatto e alcune foto, per dare un'idea di come si presentava il sottotetto nel suo stato originario.
Rilievo stato di fatto
Foto sottotetto nello stato originario
Successivamente abbiamo provveduto ad effettuare un progetto completo, che recepisse le necessità del cliente, con particolare attenzione alla messa in sicurezza della copertura a livello sismico. Per la messa a norma del tetto infatti si è provveduto a prevedere un cordolo perimetrale in cemento armato sulla base di tutta la copertura.
Sviluppati tutti i progetti si è provveduto a redigere il computo metrico, elaborato fondamentale per richiedere i preventivi alle imprese. In questo elaborato infatti vengono definite tutte le lavorazioni da effettuare, le quantità di materiale da impiegare e ogni dettaglio per consentire alle imprese di sviluppare un preventivo su lavori ben definiti. Inoltre tutte le imprese redigono i loro preventivi basati sugli stessi lavori, elemento fondamentale per poter confrontare i preventivi tra loro.
Di seguito si riporta un estratto degli elaborati sopra descritti (compresi elaborati in 3D per meglio comprendere la trasformazione della copertura) al fine di dare un'idea del lavoro progettuale necessario per ottenere un recupero del sottotetto a perfetta regola d'arte e senza brutte sorprese.
Progetto strutturale con esatta individuazione delle travi in legno e di tutti i particolari necessari per una corretta realizzazione antisimsica
computo metrico di tutti i lavori
Con gli elaborati progettuali e il computo metrico il cliente ha provveduto a contattare una serie di imprese.
Le imprese scelte sono state vagliate e valutate non solo in base al prezzo finale, ma anche verificando l'iscrizione alla Camera di Commercio, la loro regolarità contributiva e, cosa molto importante, verificando che abbiano svolto lavori simili in passato.
Sulla base di quanto sopra esposto si è provveduto a scegliere, di comune accordo con il cliente, l'impresa cui affidare i lavori da svolgere nei successivi 20 giorni.
Individuata l'impresa, si è provveduto a stipulare il contratto d'appalto tra impresa e cliente, con la descrizione completa di tutti i lavori da svolgere, i materiali da utilizzare (escludendo materiali scadenti), il corrispettivo concordato, che non potrà variare per nessun motivo (ciò a totale garanzia del cliente), gli acconti da versare all'impresa in base all'avanzamento dei lavori e le tempistiche per l'esecuzione dei lavori (per eventuali ritardi saranno previste penali giornaliere a carico dell'impresa). Di seguito un piccolo estratto del contratto stipulato.
Una volta presentato il progetto in Comune (compreso il progetto esecutivo strutturale) si è dato l'avvio ai lavori. Lo Studio Assenza ha provveduto a controllare periodicamente ogni tipologia di lavorazione, in modo da verificare i materiali utilizzati e l'avvenuta esecuzione dei lavori a regola d'arte. Per ogni lavorazione effettuata si è provveduto inoltre a redigere un'ampia documentazione fotografica, da lasciare al cliente al termine dei lavori. Di seguito alcune foto scattate durante l'esecuzione delle opere strutturali in cemento armato (realizzazione di cordolo perimetrale) e durante la posa delle travi in legno costituenti l'orditura del tetto.
Ultimati i lavori lo Studio Assenza ha provveduto ad effettuare gli adempimenti burocratici previsti, in modo da rispettare la normativa vigente. Ad esempio per la parte strutturale si è provveduto ad eseguire le prove sui materiali per verificarne l'effettiva resistenza e il collaudo strutturale finale.